E’ una delle forme terapeutiche più diffuse anche perché offre grandi vantaggi senza far registrare nessun effetto collaterale. L’aerosolterapia è una delle soluzioni meno invasive per curare malattie da raffreddamento che colpiscono le prima vie respiratorie ma anche quelle più profonde ovvero bronchi e polmoni.
Gli apparecchi per l’aerosolterapia sono ormai presenti in modo ampio e vario sul mercato e ciò ne rende facile l’acquisto per un uso spesso preventivo effettuato in casa. Prima di un acquisto però, per scegliere il tipo e il modello adatto alle vostre esigenze, il suggerimento è di leggere questo sito sui migliori aereosol in vendita online che vi offrirà ogni informazione utile.
Oltre alle parti che compongono l’apparecchio per l’aerosolterapia e agli accessori che vengono forniti insieme con l’aerosol ci sono informazioni utili e preziose da considerare come ad esempio sapere cosa occorre fare prima di procedere con la terapia vera e propria.
E’ bene assemblare l’apparecchio secondo le istruzioni inserite nella confezione e collegare le varie componenti ovvero l’ampolla con ugello, il boccaglio e il tubo di raccordo, poi va usata una siringa sterile per inserire il farmaco nell’ampolla. E a questo punto che va attivato l’apparecchio schiacciando il tasto on/off ed è necessario fargli fare un turno di nebulizzazione a vuoto della durata di circa 15-20 secondi.
Ricordate però che prima di partire e di toccare le parti dell’aerosol che entrano in contatto con il farmaco, è indispensabile lavarsi molto bene le mani. Usare l’apparecchio è abbastanza semplice e intuitivo: si deve usare il boccaglio, procedere con la terapia tenendo sempre il nebulizzatore in posizione perfettamente verticale e inspirando lentamente ed espirando dopo 5-10 secondi per assorbire quanto più possibile della nebbiolina prodotta dall’apparecchio. Si deve continuare in questo modo fino a quando dall‘apparecchio non esce più nebbiolina. Per far sì che la terapia abbia l’effetto desiderato, si deve restare seduti con il corpo ben dritto e restando più rilassati possibile controllando bene il respiro in modo lento per favorire la nebulizzazione.
La durata di questo processo dipende da quanto medicinale viene prescritto, dal modello di aerosol e dal tipo di farmaco.