Avete già sentito parlare di materassi sottovuoto? Probabilmente sì dato che la richiesta è in aumento.
Ma in cosa consistono precisamente?
Anche se non hai mai sentito prima questo termine, continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere.
A molle, in lattice, in memory foam… Insomma, se sei alla ricerca dei migliori materassi ideali per te, la scelta è davvero vasta.
In aggiunta, alcune tipologie possono essere sottoposte al confezionamento sottovuoto.
I soli materassi incompatibili con questa tecnica di confezionamento sono quelli a molle tradizionali ed a molle insacchettate.
Il motivo consiste nel fatto che i molleggi potrebbero subire deformazioni irreversibili perdendo di fatto la loro funzionalità.
I materassi sottovuoto possono essere quindi in lattice, in memory foam ed in schiuma.
Cosa si intende per “materassi sottovuoto”?
Come abbiamo precedentemente accennato, i materassi sottovuoto sono dei normali materassi che sono stati sottoposti ad un determinato tipo di confezionamento. Il processo consiste nel riporre il prodotto in un involucro in nylon o PVC per poi inserirlo in una specie di pressa che, generando una pressione sullo stesso, elimina l’aria presente all’interno. In questo modo il volume si riduce al 15/20% rispetto al volume iniziale. Utilizzarli è semplice, una volta arrivato a casa non devi fare altro che aprire l’involucro e posizionare il materasso sulla rete. Dopo circa un’ora acquisterà la sua forma iniziale. Tuttavia, prima di utilizzarlo bisogna aspettare dalle 12 alle 24 ore, a seconda delle indicazioni fornite dal produttore.I pro dei materassi sottovuoto…
Data la crescente diffusione, questi materassi sono evidentemente apprezzati dai consumatori, ma i vantaggi interessano anche i produttori. Nello specifico, i punti a favore possono essere così riassunti:- riduzione dello spazio occupato: è possibile ridurre lo spazio occupato sia in termini di stoccaggio e sia in termini di trasporto, risultando dunque più semplice da maneggiare.
- facilità di trasporto per l’acquirente: il punto precedente si traduce in un vantaggio anche per chi acquista. Un materasso sottovuoto, infatti, è molto più semplice da portare in casa soprattutto se si abita ad un piano alto e non c’è l’ascensore.
- minore inquinamento: optando per questa tecnica di confezionamento è possibile trasportare un numero maggiore di materassi con un solo viaggio. Questo permetterà di rilasciare minori emissioni di CO2 nell’aria.
- maggiore igiene: il confezionamento avviene in ambienti sterili per cui è possibile contare sull’igiene del prodotto.