Sono le macchine per il sottovuoto le alleate sia della durata dei cibi e dell’economia domestica. Sono un must per molti perché sono intuitive e hanno un costo contenuto. Resta il fatto che acquistarne una è complicato perché sono tanti i modelli e i tipi sul mercato.
Ricordiamo un altro elemento d’interesse: le macchine per il sottovuoto sono sì molto utilizzate per la conservazione dei cibi ma sono anche utili per conservare altri oggetti che tenuti lontano dall’aria e dalla polvere resistono molto più a lungo e restano protetti completamente. Ovviamente si devono utilizzare contenitori differenti in rapporto al contenuto, sacchetti di plastica che spesso vengono offerti tra gli accessori in fase di acquisto della macchinetta per il sottovuoto oppure vaschette o contenitori di vetro.
Si tratta di macchine semplici e funzionali in ambito domestico, versatili e contenute nelle dimensioni.
E come funzionano?
E’ un modo semplice e meccanico; è infatti la macchina a svolgere tutto il lavoro; inseriti i cibi nei sacchetti e dopo averli posti sotto la macchina, tramite un pulsante si avvia il processo di conservazione dapprima con l’aspirazione di tutta l’aria dal contenitore e poi sigillando ermeticamente il contenitore stesso. Un procedimento veloce e sicuro che consentirà la migliore conservazione dei cibi lasciandoli inalterati nel sapore e nell’odore.
Per quanto tempo si conservano i cibi posti sotto vuoto?
Dipende sia dalla macchina per il sottovuoto che dal cibo dal momento che ogni alimento ha caratteristiche proprie che ne determinano la durata una volta sottovuoto.
La durata del sotto vuoto cambia anche in funzione del cibo crudo o del cibo cotto. La carne rossa può resistere 8 giorni come la parta fresca mentre la carne bianca il anche fino a 15 giorni tanto quanto le torte; pesce e frutti di mare 7 giorni, il pane 6; la verdura 10 giorni e 15 la frutta fresca. I salumi arrivano anche a 20-30 giorni quanto i formaggi.